Redazione Envi.Info
E’ partito il count-down per la prima edizione ufficiale dell’EWWR - European Week for Waste Reduction (Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti), un’elaborata campagna di comunicazione ambientale promossa dall’Unione Europea, con il supporto del programma LIFE+, che dal centro si dirama alla periferia, coinvolgendo i livelli nazionali e locali degli Stati membri aderenti. Lo scopo principale è promuovere, tra i cittadini, una maggiore consapevolezza sulle eccessive quantità di rifiuti prodotti e sulla necessità di ridurli drasticamente.
L’edizione 2009 avrà luogo dal 21 al 29 novembre in diversi Stati dell’Unione Europea tra cui Francia, Belgio, Portogallo, Spagna, Gran Bretagna, Svezia, Estonia. Anche l’Italia parteciperà, sulla scia del successo dell’edizione pilota dello scorso anno che ha registrato un grande impatto mediatico e il coinvolgimento di numerosi e diversi soggetti (uniti però da un fine comune), quali autorità locali, scuole, aziende, consorzi di gestione dei rifiuti, associazioni di categoria, commercianti e singoli cittadini.
Fanno parte del Comitato nazionale promotore italiano Osservatorio Nazionale Rifiuti, Provincia di Torino, Rifiuti 21 Network, Federambiente, CNI UNESCO, Legambiente, E.R.I.C.A. Soc. Coop., Eco dalle Città e AICA (Associazione Internazionale per la Comunicazione Ambientale). L’intento è promuovere su tutto il territorio nazionale l’iniziativa comunitaria della “Settimana” attraverso la sensibilizzazione, l’informazione e l’educazione alla prevenzione dei rifiuti.
La campagna comunicativa è rivolta in modo particolare a pubbliche amministrazioni e enti locali, associazioni e ONG, produttori, industria e mondo delle imprese, istituti scolastici.
Chiunque tra questi soggetti decida di partecipare attivamente alla “Settimana” promuovendo e organizzando un’azione virtuosa volta alla riduzione dei rifiuti o al riutilizzo dei beni diventerà “project developer”, cioè portatore di progetto.
Le azioni che potranno svolgersi durante la “Settimana” saranno ispirate a cinque tematiche principali: troppi rifiuti, produzione eco-compatibile, consumi attenti e responsabili, vita più lunga dei prodotti, meno rifiuti gettati via. Le azioni proposte dai project developer, se rispondenti ai criteri europei, saranno validate dal Comitato promotore e potranno quindi ricevere la denominazione ufficiale di azione per la Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti.
È infine prevista una Cerimonia di Premiazione –con la consegna degli “European Waste Reduction Awards”– che si svolgerà a Bruxelles al termine della Settimana, per premiare le azioni che si sono particolarmente distinte a livello europeo.
Per informazioni più dettagliate e scoprire come partecipare attivamente alla “Settimana”, è possibile visitare i siti ufficiali www.ewwr.eu (per l’iniziativa a livello europeo) e www.menorifiuti.org (per i dettagli dell’edizione italiana).
L’edizione 2009 avrà luogo dal 21 al 29 novembre in diversi Stati dell’Unione Europea tra cui Francia, Belgio, Portogallo, Spagna, Gran Bretagna, Svezia, Estonia. Anche l’Italia parteciperà, sulla scia del successo dell’edizione pilota dello scorso anno che ha registrato un grande impatto mediatico e il coinvolgimento di numerosi e diversi soggetti (uniti però da un fine comune), quali autorità locali, scuole, aziende, consorzi di gestione dei rifiuti, associazioni di categoria, commercianti e singoli cittadini.
Fanno parte del Comitato nazionale promotore italiano Osservatorio Nazionale Rifiuti, Provincia di Torino, Rifiuti 21 Network, Federambiente, CNI UNESCO, Legambiente, E.R.I.C.A. Soc. Coop., Eco dalle Città e AICA (Associazione Internazionale per la Comunicazione Ambientale). L’intento è promuovere su tutto il territorio nazionale l’iniziativa comunitaria della “Settimana” attraverso la sensibilizzazione, l’informazione e l’educazione alla prevenzione dei rifiuti.
La campagna comunicativa è rivolta in modo particolare a pubbliche amministrazioni e enti locali, associazioni e ONG, produttori, industria e mondo delle imprese, istituti scolastici.
Chiunque tra questi soggetti decida di partecipare attivamente alla “Settimana” promuovendo e organizzando un’azione virtuosa volta alla riduzione dei rifiuti o al riutilizzo dei beni diventerà “project developer”, cioè portatore di progetto.
Le azioni che potranno svolgersi durante la “Settimana” saranno ispirate a cinque tematiche principali: troppi rifiuti, produzione eco-compatibile, consumi attenti e responsabili, vita più lunga dei prodotti, meno rifiuti gettati via. Le azioni proposte dai project developer, se rispondenti ai criteri europei, saranno validate dal Comitato promotore e potranno quindi ricevere la denominazione ufficiale di azione per la Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti.
È infine prevista una Cerimonia di Premiazione –con la consegna degli “European Waste Reduction Awards”– che si svolgerà a Bruxelles al termine della Settimana, per premiare le azioni che si sono particolarmente distinte a livello europeo.
Per informazioni più dettagliate e scoprire come partecipare attivamente alla “Settimana”, è possibile visitare i siti ufficiali www.ewwr.eu (per l’iniziativa a livello europeo) e www.menorifiuti.org (per i dettagli dell’edizione italiana).
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