" Il blog di chi vuole ripensare l'usa e getta, trovare alternative sostenibili e condividerle con gli altri prendendosi cura del proprio territorio"


firma la petizione



giovedì 20 ottobre 2011

Staffetta dell’acqua. Di contestazione in contestazione

di Eleonora Anello

Si è concluso il 17 ottobre a Bari la Staffetta dell’Acqua, evento nazionale che ha appassionato un vasto e partecipe pubblico. Partita lo scorso 13 settembre dal Festival dell’acqua di Genova ha attraversato 12 città italiane.

Ai blocchi di partenza come tedoforo - anzi, “idroforo” - il testimonial Pietro Mennea, ex recordman olimpico dei 200 metri piani. Il velocista è arrivato nelle 12 città portando la borraccia della Staffetta, riempita d’acqua in ogni tappa, come simbolico passaggio di testimone tra le realtà coinvolte. Ad attenderlo ad ogni traguardo Marina Senesi, in collegamento quotidiano con la trasmissione radiofonica Caterpillar di Rai Radio Due.

La Staffetta dell’Acqua, promossa da Federutility (la federazione delle aziende idriche ed energetiche italiane), è stata pensata per sollecitare iniziative nei territori in favore dell’acqua di rubinetto e responsabilizzare i cittadini ad un uso corretto e consapevole dell’acqua, risorsa che in Italia può vantare elevati livelli di qualità.

In ciascuna tappa il coinvolgimento diretto dei gestori del servizio idrico delle città ospitanti è stato fondamentale, come previsto dalla campagna. Non è però andato tutto liscio come preventivato. A Reggio Emilia, Firenze ed Ancona l’iniziativa è stata contestata dai comitati per l’acqua pubblica che hanno accusato Federutility di ignorare l’esito dei referendum.


2 commenti:

  1. La BEFFA, questa volta, non arriva a compimento e la STAFFETTA DELL’ACQUA di Federutility non arriva a Bari: appuntamento annullato a qualche ora dall'inizio!
    A differenza di quanto annunciato, la Staffetta dell'Acqua di Federutility non ha fatto tappa a Bari.

    A poche ore dall'evento, un cartello ha annunciato la cancellazione dell'iniziativa programmata fin dall'estate. Niente "idrofori", niente cerimonie, niente collegamenti radio. Di fronte all'annunciato PRESIDIO DELLA VERITA' organizzato dal Comitato Pugliese "Acqua Bene Comune", i rappresentanti delle imprese che a parole definiscono l'acqua "pubblica" ma poi, nei fatti, ne fanno merce, coloro che hanno avversato il referendum e ora, in modo subdolo, stanno cercando di boicottarne l'esito, rifuggono il confronto e preferiscono battere in ritirata!

    ma il PRESIDIO PER LA VERITÀ continua, rilancia e chiede subito:
    - all'ATO/AIP, all'acquedotto pugliese "AQP S.p.A.": l'attuazione immediata del referendum attraverso la riduzione delle bollette con l’eliminazione del profitto;
    - alla REGIONE PUGLIA: la reale trasformazione dell’acquedotto pugliese da Società per Azioni in Soggetto di diritto pubblico;
    - alla REGIONE PUGLIA, all'Acquedotto pugliese "AQP S.p.A.": l’Acquedotto pugliese fuori da Federutility.

    Comitato Pugliese Acqua Bene Comune – Forum Italiano dei Movimenti per l’acqua

    www.benicomuni.org
    www.acquabenecomune.org

    RispondiElimina
  2. Grazie per l'aggiornamento.
    Redazione Porta la Sporta

    RispondiElimina