Ha aperto ieri la prima bottega dello sfuso del Friuli Venezia Giulia, una miniera di prodotti sostenibili privati di qualsiasi confezione o imballaggio. Un progetto che si fa portavoce di un'esigenza crescente, il bisogno di risparmiare sia in fatto di emissioni che in fatto di portafoglio. E si, perché l'onda verde che ha raggiunto il nord est, e precisamente la città di Udine, promette meno rifiuti, meno inquinamento e un minor impatto ambientale dell'intera filiera del consumo.
Ma cosa troverete entrando da Ecoshop? Una bottega di prodotti ecologici e naturali: biodegradabili al 100%, detersivi e detergenti per il corpo alla spina, prodotti alimentari rigorosamente sfusi provenienti da coltivazioni selezionate Made in Italy, caraffe filtranti, lampadine a risparmio energetico, pannolini lavabili per bambini e prodotti per l'infanzia.
Oltre alla qualità anche il prezzo sembra vantaggioso. Il riutilizzo dei flaconi e la mancanza di costosi e spesso inutili imballaggi per i generi alimentari, garantisce un risparmio medio del 25% rispetto all'acquisto tradizionale. Una cifra da considerare, se pensiamo a tutte le volte che andiamo a fare la spesa. Non solo, da Ecoshop viene abbattuto il consumo di bottiglie e contenitori di plastica riducendo di oltre l'80% le emissioni in ambiente e, eliminando imballaggi, scatole, sacchetti e bottiglie, scoprirete i numerosi vantaggi della quasi completa abolizione dei rifiuti domestici.
E per valorizzare il territorio regionale, Ecoshop in collaborazione con la Coldiretti del Friuli Venezia Giulia e Campagna Amica ha selezionato una serie di prodotti, in vendita all'interno dello store, direttamente dai produttori locali, dando così il giusto risalto alla regione e alle tradizioni. Un'idea che incentiva la filiera corta e a chilometro zero.
Giancarlo Pettarini, che insieme ad Antonella Renzullo e Mario Petrelli ha dato vita a questo progetto, hanno scelto come serata inaugurale di Ecoshop a Udine il 12 febbraio che ha coinciso con l'iniziativa promossa dalla trasmissione radiofonica di Radio Due Caterpillar, "M'illumino di meno!" . L'inaugurazione è avvenuta a "consumo zero" con il locale illuminato a lume di candela. Come bevande sono state servite acqua del rubinetto filtrata ed eventualmente gasata e vino friulano confezionato in Bag in box.
Tratto da GreenMe.it
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